Ottima prova ok3 Flamme Rouge alla 24 Ore Castelli.
Alle 22.05 di venerdì 8 giugno prendeva il via la prestigiosa kermesse ciclistica 24 ore Castelli, manifestazione che si corre sul circuito attorno alle mura della città vecchia di Feltre.
Grazie alla sua grande importanza ed il suo straordinario fascino la manifestazione vedeva al via un gran numero di atleti professionisti, Alessandro Ballan (BMC) e Manuele Boaro (Saxo Bank) ex professionisti Andrea Peron (iridato), il C.T. Paolo Bettini solo per citarne alcuni.
Persino il meteo, contrariamente a tutte le previsioni , ha preferito astenersi dal bagnare il circuito per potersi gustare l’evento che altrimenti sarebbe stato sospeso, infatti l’organizzazione in caso di pioggia avrebbe fermato la corsa che sarebbe diventata troppo pericolosa.
Per la sua notevole capacità sulle due ruote, e in qualità di capitano della squadra, la delicata fase della partenza è stata affidata a Carolina, che ha poi condiviso il primo turno di lavoro con Luca e Valentina, atleta della Armistizio di Padova. L’ottimo lavoro svolto portava ad incamerare i primi 38 giri, macinando quindi 70.3 km a 36,1 km/h di media (3’04” media giro) nonostante la fase iniziale dietro auto.
Intorno ala mezzanotte il testimone passava al secondo turno di lavoro che vedeva girare sui 1850 mt. dell’anello Feltrino il terzetto composto da Igor, Ales e Roberto i quali in una cornice di pubblico che incitava incessantemente i corridori, riuscivano a percorrere 40 giri nelle loro due ore con portando così il totale a 78 giri percorsi pari a 144 km. con una media complessiva di 36.3km/h (3’03.69” media giro).
Ai due rintocchi, entrava nuovamente in pista il primo gruppo, Carolina Valentina e Luca che “menava” per 39 giri portando il bottino della squadra a 117 giri e 216 km alla media complessiva di 35.90km/h (3’05.42” a giro).
L’ultima frazione, con le prime luci dell’alba ad illuminare di rosa il tracciato, si chiudeva con Igor Ales e Roberto che alle sei avevano percorso ulteriori 37 giri facendo segnare sul tabellone della ok3 Flamme Rouge 154 giri percorsi cioè 285 km alla media di 35.7 km/h (3’06.55”)
Nella fase successiva, sino alle 9 circa si andavano ad alternare sul circuito, Igor e Alessandro che chiudevano le tre ore a loro disposizione con il ragguardevole numero di 54 giri percorsi portando la squadra a 210 giri per 389 km. Totali, percorsi alla considerevole media di 35.4 km/h.
All’approssimarsi della metà corsa con Igor, Alessandro iniziava a girare anche Tina e la ok3 Flamme Rouge inanellava il suo 230° giro a significare 426 km. Percorsi a 35.6 km/h di media (3’06.97” la media sul giro): secondi con 1 giro di vantaggio sui diretti concorrenti al podio della classifica delle squadre con almeno tre donne. Nel frattempo la corsa registrava una media generale di 36,22 km/h e Sdam ci segnalava che erano stati percorsi 40.146 km….in dodici ore il giro della terra!
A questo punto si iniziava a curare la classifica che ci vedeva resistere al secondo posto . Il tecnico Sasko, segnalava gli avversari da marcare, e prontamente Ksenja ci segnalava i numeri 53 del team SPRINT VIDOR EDILSOLIGO LA VALLATA ed il 26 dei CARTAI DI SANTA GIUSTINA.
Per il gioco delle alternanze nell’ ora successiva il vantaggio sui terzi saliva a 3 giri, salvo poi ridursi a 2 al rilievo di mezzogiorno, con il secondo posto sempre in bilico sino alle 18 dove con uno strappo deciso il TEAM SPRINT VIDOR EDILSOLIGO LA VALLATA, sfruttando il vantaggio di aver avuto un maggior numero di cambi, e quindi una maggior freschezza atletica si porta a +6 nel computo dei giri.
Tabellone dei giri che a due ore dal termine segnala ok3 Flamme Rouge a 415 giri percorsi per complessivi 768km alla ragguardevole media di 35 orari (3’10.44 al giro)
Nel forcing finale si passa da una rotazione a 3 atleti con una rotazione a 4 con Carolina Luca Roberto ed Igor a spendere tutto ciò che resta, e che consente di recuperare un giro sul team SPRINT VIDOR EDILSOLIGO LA VALLATA, che testimonia la buonissima condizione degli atleti, ma non basta a far salire la squadra al secondo posto.
La bontà della prova è tutta in questi numeri: 9 atleti, di cui 2 non in perfette condizioni, 455 giri pari a 832 km percorsi ai 35 orari.
Terzo posto di categoria, tre atleti in classifica maggior numero di giri, zero penalità.
(aver ottenuto numeri così grandi con un numero così piccolo di atleti mi fa capire che siamo atleti con dei grandi numeri)
Complimenti a tutti
R.B.